Iraq, 2005: l'inviata danese Rikke Lyngdal viene rapita da un gruppo di terroristi e mutilata in diretta televisiva; il prezzo del riscatto è il ritiro delle truppe danesi. Quando ogni speranza sembra infrangersi, Rikke riesce però a sfuggire ai suoi carcerieri grazie alla complicità di uno di loro. Accolta in patria come una vera eroina nazionale, Rikke racconta la sua versione dei fatti.
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Ma quella rivelata alla tv è proprio la verità? Se Rikke fosse lei stessa una complice dei terroristi? Un thriller politico che sconfina nella satira e nel romanzo a chiave, componendo un ritratto graffiante della Danimarca di oggi, sempre più in balia degli intrighi dei media e dei potenti né più né meno di altri Paesi da cui fino a ieri amava prendere le distanze.